Diritti dei passeggeri per il trasporto aereo
Uno studio ha dimostrato che l’85% o i passeggeri dell’UE e il 92% o i passeggeri statunitensi non conoscono i propri diritti in materia di viaggi aerei. Inoltre, il personale delle compagnie aeree non comunica correttamente questi diritti per ovvi motivi. I diritti dei passeggeri si applicano in modo diverso in varie situazioni, come la compagnia aerea utilizzata, le leggi sulla protezione dei passeggeri nel Paese di partenza o nel Paese di destinazione. Anche se sembra complicato a prima vista, vogliamo rendere questa guida il più semplice possibile e mostrarti come richiedere rapidamente un risarcimento in casi come ritardo del volo, cancellazione del volo, imbarco negato (volo pieno), problemi con il bagaglio o coincidenze perse.
Per evitare di essere troppo tecnici a riguardo, esistono varie normative che proteggono i diritti dei passeggeri del trasporto aereo, e tra le più importanti ci sono la legislazione UE EC 261, varie leggi statunitensi, ANAC 400 del Brasile e la Convenzione di Montreal. Alcuni regolamenti possono rivelarsi più vantaggiosi di altri.
La CE 261/2004 è un regolamento UE che stabilisce i diritti dei passeggeri del trasporto aereo e ritiene responsabili le compagnie aeree quando i viaggi aerei prendono una svolta inaspettata. Tutti i passeggeri in partenza da un aeroporto europeo sono coperti dalla CE 261. Inoltre, in alcuni casi, i passeggeri che volano verso l’Europa da altre destinazioni globali, possono anche essere coperti da questa legge UE.
Quali compensi possono essere richiesti
Il risarcimento che può essere richiesto dipende da diverse situazioni come ritardo del volo (più di 3 ore), cancellazione del volo o imbarco negato. Di seguito, abbiamo creato una tabella che ti consente di visualizzare rapidamente in anteprima l’importo dei possibili compensi in diverse situazioni.
Distanza | Meno di 3 ore | 3-4 ore | Più di 4 ore | Mai arrivato |
Tutti i voli a 1.500 km o meno/td> | ❌ € – | ✅ €250 | ✅ €250 | ✅ €250 |
Voli interni all’UE per oltre 1.500 km | ❌ € – | ✅ €400 | ✅ €400 | ✅ €400 |
Voli non interni all’UE tra 1.500 km e 3.500 km | ❌ € – | ✅ €400 | ✅ €400 | ✅ €400 |
Voli non interni all’UE per oltre 3.500 km | ❌ € – | ✅ €300 | ✅ €600 | ✅ €600 |
Per i passeggeri che viaggiano da o verso destinazioni europee i cui voli sono stati ritardati o cancellati, abbiamo creato la tabella seguente per aiutarti a capire in quali situazioni le normative UE ti riguardano:
Itinerario di volo | Vettore aereo UE | Vettore aereo non UE |
Dall’interno dell’UE all’interno dell’UE | ✅ Coperto | ✅ Coperto |
Dall’interno dell’UE all’esterno dell’UE | ✅ Coperto | ✅ Coperto |
Dall’esterno dell’UE all’interno dell’UE | ✅ Coperto | ❌ Non coperto |
Dall’esterno dell’UE all’esterno dell’UE | ❌ Non coperto | ❌ Non coperto |
Se hai perso una coincidenza di volo a causa di un ritardo o di una cancellazione, dovresti sapere che hai diritto a chiedere la prenotazione di un altro volo per portarti a destinazione e potrebbe essere disponibile un ulteriore risarcimento. La tabella seguente mostra i casi in cui la normativa UE ti protegge:
Itinerario di volo | Vettore aereo UE | Vettore aereo non UE |
Dall’interno dell’UE all’interno dell’UE | ✅ Coperto | ✅ Coperto |
Dall’interno dell’UE all’esterno dell’UE | ✅ Coperto | ✅ Coperto |
Dall’esterno dell’UE all’interno dell’UE | ✅ Coperto | No, a meno che il viaggio non abbia avuto origine nell’UE |
Dall’esterno dell’UE all’esterno dell’UE | No, a meno che il viaggio non abbia avuto origine nell’UE | No, a meno che il viaggio non abbia avuto origine nell’UE |
Ci sono anche alcuni casi in cu le compagnie aeree non devono pagare per un risarcimento. La CE 261 indica situazioni come: scioperi iniziati da dipendenti dell’aeroporto o controllo del traffico aereo, disordini politici, condizioni meteorologiche incrementali, rischi per la sicurezza. Queste sono circostanze straordinarie in cui le compagnie aeree sono protette dalla loro parte; tuttavia se, ad esempio, in caso di maltempo, una compagnia aerea presenta ritardi o cancellazioni di voli, mentre altri non lo fanno grazie a una migliore pianificazione, è comunque possibile ottenere un risarcimento.
Qual è il tempo in cui si può richiedere un risarcimento?
Il diritto di presentare una richiesta di risarcimento in caso di ritardo del volo, cancellazione o negato imbarco può scadere. I termini per la presentazione di tale reclamo dipendono dal Paese in cui la compagnia aerea ha sede, in quanto è la giurisdizione del tribunale in tali questioni. Controlla la tabella seguente per una guida rapida sui limiti di tempo; di solito dura fino a 3 anni, fatta eccezione per Malta, dove non vi è alcun limite di tempo per richiedere un risarcimento.
Nazione | Limite |
Austria | 3 anni |
Belgio | 1 anno |
Bulgaria | 5 anni |
Cechia | 3 anni |
Cipro | 6 anni |
Croatia | 3 anni |
Danimarca | 3 anni |
Esestonia | 3 anni |
Finlandia | 3 anni |
Francia | 5 anni |
Germania | 3 anni |
Grecia | 5 anni |
Irlanda | 6 anni |
Islanda | 2 anni |
Italia | 26 mesi |
Latvia | 10 anni |
Lituania | 10 anni |
Lussemburgo | 10 anni |
Malta | Senza limiti |
Norvegia | 3 anni |
Paesi Bassi | 2 anni |
Polonia | 1 anno |
Portogallo | 3 anni |
Regno Unito | 6 anni |
Romania | 3 anni |
Slovacchia | 2 anni |
Slovenia | 2 anni |
Spagna | 5 anni |
Svezia | 3 anni |
Svizzera | 2 anni |
Ungheria | 5 anni |
In caso di problemi con il bagaglio come smarrimento o ritardo, il termine per la presentazione di un reclamo è di 7 giorni. Ricorda di conservare la carta d’imbarco e la ricevuta del bagaglio registrato. Inoltre, se si dispone di una carta di credito fornita con un’assicurazione di viaggio, è possibile richiedere un risarcimento all’emittente bancario.
Come richiedere il risarcimento
Dal momento che ti abbiamo mostrato i tuoi diritti di passeggero aereo, ora avrai una migliore comprensione delle situazioni in cui puoi compilare un reclamo con una compagnia aerea per ottenere un risarcimento se il tuo volo è stato ritardato, cancellato o ti è stato negato l’imbarco.
Esistono due opzioni per compilare un reclamo: farlo direttamente da solo o utilizzare un’agenzia specializzata in tali casi. Il secondo è l’approccio più semplice, poiché andare direttamente da soli a chiedere un risarcimento può farti passare attraverso un processo complesso con ramificazioni legali.
L’utilizzo di un’agenzia specializzata per casi del genere è vantaggioso in quanto non è necessario pagare nulla nel caso in cui non si riceve il risarcimento. Fondamentalmente vengono pagati sui tassi di successo, con una commissione compresa tra il 25% e il 50% sull’importo totale ottenuto (fino al 50% se il caso diventa legale e raggiunge il tribunale). Inoltre, queste agenzie hanno un team specializzato per gestire tali richieste e procedimenti legali a tuo nome: riceveranno semplicemente le informazioni necessarie da te e gestiranno loro il resto del processo.
Per richiedere il risarcimento in caso di ritardo o cancellazione del volo, seguire i passaggi seguenti:
- Visit Visita la pagina di risarcimento
- Inserisci i dettagli del tuo volo
- Verrà generata una stima per il tuo eventuale risarcimento
- Invia la tua richiesta di risarcimento
- Aspetta che arrivino i tuoi soldi (a causa di procedure complesse potrebbero essere necessari diversi mesi)
Questa agenzia ha gestito oltre 16 milioni di richieste di risarcimento passeggeri e la tua esperienza durante l’intero processo è priva di rischi, senza problemi e senza stress.